G D D A Ho visto la gente della mia et andare via Bm lungo le strade che non portano mai a niente G cercare il sogno che conduce alla pazzia A nella ricerca di un qualcosa che non trovano nel mondo che hanno gi D lungo le strade che dal vino son bagnate Bm dentro alle stanze da pastiglie trasformate G lungo alle nuvole di fumo del mondo fatto di citt A essere contro ed ingoiare la nostra stanca civilt, D Bm un dio che morto G A D Bm ai bordi delle strade dio morto G A D Bm nelle auto prese a rate dio morto G A nei miti dell'estate dio morto G D D A Mi han detto che questa mia generazione ormai non crede Bm in ci che spesso mascherato con la fede G nei miti eterni della patria e dell'eroe A perch venuto ormai il momento di negare tutto ci che falsit D le fedi fatte di abitudine e paura Bm una politica che solo far carriera G il perbenismo interessato la dignit fatta di vuoto A l'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto D Bm un dio che morto G A D Bm nei campi di sterminio dio morto G A D Bm coi miti della razza dio morto G A con gli uomini di partito dio morto. G D D A Ma penso che questa mia generazione preparata Bm ad un mondo nuovo e a una speranza appena nata G ad un futuro che ha in mano a una rivolta senza armi A perch noi tutti ormai sappiamo che se dio muore per tre giorni D Bm e poi risorge in ci che noi crediamo dio risorto Bm in ci che noi vogliamo dio risorto G A G D nel mondo che faremo dio risorto